Che la crisi di Coronavirus abbia cambiato il settore della tecnologia medica è indiscutibile. Secondo lo studio "Medical Technology Trend Report" di SPECTARIS, in futuro si prevedono cambiamenti fondamentali del mercato e della concorrenza, che porteranno opportunità e sfide in egual misura. Di conseguenza, gli adeguamenti al modo di lavorare delle aziende, l’espansione dei canali di vendita digitali e le soluzioni di servizio digitali sono stati descritti come i tre effetti più importanti. Allo stesso modo, le funzioni aziendali come la ricerca e sviluppo e i servizi IT sono particolarmente richieste, il che pone nuove sfide alle aziende a causa della carenza di lavoratori qualificati.

Le scelte politiche hanno lasciato segni evidenti nel settore sanitario. Un’importante carenza di personale qualificato nel settore sanitario e infermieristico sta aumentando la necessità di processi a supporto e la necessità di mantenere la produttività attraverso un maggiore utilizzo della tecnologia medica. I requisiti per i dispositivi medici sono cambiati notevolmente e l’attenzione si concentra sulla sicurezza dei pazienti e del personale medico durante l’utilizzo dei dispositivi medici. A ciò si aggiungono i mutati requisiti tecnici. Le possibili fonti di errore dovute a errori operativi umani devono essere ridotte al minimo. "Questo aumenta anche la domanda di robotica e automazione per rendere i dispositivi medici ancora più potenti e sicuri", afferma Mathias Wuttke – Business Development Manager Medical Europe di ODU. Soprattutto per quanto riguarda le connessioni elettriche, non si tratta di prodotti completamente nuovi, ma i requisiti specifici aumentano sempre di più. Per ottenere prodotti rispondenti ai requisiti IEC 60601 per MOOP e MOPP e che siano anche ricondizionabili (ad esempio sterilizzandoli in autoclave) sono necessari test approfonditi. Inoltre, i controlli sulla qualità sono in aumento poiché sono sempre più richiesti prodotti riproducibili e privi di difetti.

Da un punto di vista tecnico, una delle maggiori sfide che i nostri clienti devono affrontare è quella delle distanze di sicurezza e di dispersione. Questi assumono un significato completamente diverso a causa della nuova valutazione dei prodotti sulla base della MDR (Medical Devices Regulation). Ad esempio, deve essere considerato il diagramma di isolamento e devono essere rispettati tutti i punti rilevanti per la sicurezza della norma IEC 60601-1. A ciò si aggiungono i requisiti adattati dalla MDR, che richiedono non solo i produttori di dispositivi medici, ma anche i fornitori. Per implementare l’MDR, ODU tiene costantemente aggiornata la documentazione tecnica, si occupa della gestione dei rischi e delle modifiche di prodotto e garantisce l’assenza nei suoi prodotti delle sostanze cosiddette CMR (Carcinogene, Mutageniche o tossiche per la Riproduzione). Inoltre, è garantita la completa tracciabilità ed è possibile applicare l’identificazione univoca del dispositivo (UDI) mediante marcatura laser. I temi della protezione del paziente e dell’operatore (2 MOOP e 2 MOPP) sono implementati nei prodotti ODU in conformità alla normativa IEC60601-1.

In generale, oggigiorno le aziende incontrano difficoltà nell’approvvigionamento delle materie prime e di conseguenza tempi di consegna molto più lunghi. I ritardi nell’approvvigionamento di materie prime e componenti ritardano la produzione in tutti i settori e l’aumento dei costi dell’energia rende i prodotti più costosi. L’atmosfera di crisi sta costringendo le aziende ad aumentare le scorte, a tagliare gli investimenti e a cercare più fornitori. Grazie all’elevato grado di verticalizzazione dei processi produttivi in ODU, le criticità nella catena di fornitura riescono ad essere mitigate. Inoltre i siti produttivi di ODU, sparsi su diversi continenti, si supportano e si completano a vicenda.

Grazie alla digitalizzazione, la cooperazione è cambiata. "Il cliente e il fornitore si sono avvicinati ancora di più e le possibilità di comunicazione e cooperazione digitale rendono i processi più efficaci e veloci.", afferma Stefan Wittmann, Application Manager di ODU. Tuttavia, il contatto personale è importante, soprattutto durante il primo approccio e l’inizio del progetto, per definire concretamente i requisiti e discutere le possibilità di realizzazione.

Über die ODU GmbH & Co. KG

ODU è annoverata tra i leader a livello internazionale nella fornitura di sistemi di connessione e vanta in tutto il mondo un organico di circa 2.500 dipendenti. La sede centrale del Gruppo è situata a Mühldorf am Inn. Altre sedi produttive si trovano a Sibiu in Romania, a Shanghai in Cina e a Tijuana in Messico. L’azienda unisce sotto lo stesso tetto tutte le competenze rilevanti e le tecnologie chiave per costruzione e sviluppo, costruzione di utensili e di macchine speciali, stampaggio a iniezione, punzonatura, tornitura, tecnica di rivestimento delle superfici, montaggio e confezionamento di cavi. Il Gruppo ODU è presente con i suoi prodotti a livello globale e dispone di una rete di vendita internazionale. Vi rientrano proprie sedi commerciali in Cina, Corea, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Italia, Hong-Kong, Regno Unito, Romania, Stati Uniti e Svezia nonché numerosi partner di distribuzione in tutto il mondo. I connettori ODU assicurano, in molti ambiti applicativi esigenti, una trasmissione affidabile di potenza, segnali, dati e fluidi, tanto nei settori medicale, militare, comunicazione, sicurezza, automotive, quanto nell’elettronica industriale e nella tecnologia di misurazione e prova.

Firmenkontakt und Herausgeber der Meldung:

ODU GmbH & Co. KG
Pregelstraße 11
84453 Mühldorf a. Inn
Telefon: +49 (8631) 6156-0
http://odu-connectors.com/de/

Ansprechpartner:
Tanja Stilkerich
Produkt Marketing Spezialistin
E-Mail: tanja.stilkerich@odu.de
Für die oben stehende Story ist allein der jeweils angegebene Herausgeber (siehe Firmenkontakt oben) verantwortlich. Dieser ist in der Regel auch Urheber des Pressetextes, sowie der angehängten Bild-, Ton-, Video-, Medien- und Informationsmaterialien. Die United News Network GmbH übernimmt keine Haftung für die Korrektheit oder Vollständigkeit der dargestellten Meldung. Auch bei Übertragungsfehlern oder anderen Störungen haftet sie nur im Fall von Vorsatz oder grober Fahrlässigkeit. Die Nutzung von hier archivierten Informationen zur Eigeninformation und redaktionellen Weiterverarbeitung ist in der Regel kostenfrei. Bitte klären Sie vor einer Weiterverwendung urheberrechtliche Fragen mit dem angegebenen Herausgeber. Eine systematische Speicherung dieser Daten sowie die Verwendung auch von Teilen dieses Datenbankwerks sind nur mit schriftlicher Genehmigung durch die United News Network GmbH gestattet.

counterpixel